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21/10/2008 10 MODI PER RISCALDARE MEGLIO Considera che approssimativamente 2/3 dell’utilizzo annuale di energia domestica è destinato al riscaldamento degli ambienti e dell’acqua, e che, specialmente in molte abitazioni, il riscaldamento invernale è responsabile del rilascio di quasi una tonnellata di gas e fumi nell’aria, ogni mese, e che quasi la metà di tutta l’energia utilizzata in una casa va tranquillamente dispersa. :: Detto questo, l’espressione riscaldamento efficiente comincia a suonar bene, no? E non si è ancora detto niente a proposito delle implicazioni politiche delle materie prime destinate alla produzione del riscaldamento. Di seguito si possono trovare alcuni suggerimenti per un riscaldamento più economico, efficiente e più sostenibile. Tutto ciò è strettamente legato ai due fondamenti per una vita sostenibile: essere più efficienti, usando meno, e farlo con stile. ::
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:: E’ noioso, si sa, ma la dispersione del calore è uno dei più grandi ostacoli per avere un clima confortevole in casa nostra durante l’inverno. Una buona cosa da fare, dunque, sarebbe rattoppare tutte quelle fessure più volte “rammendate”, o sigillare gli spifferi, per essere più tecnici! Poi, quando arriva l’estate, un buon isolamento contribuirà a rendere più difficile l’entrata del calore in casa tua. :: Tutto ciò di cui hai bisogno è un tubetto di silicone da esterni o del nastro isolante da applicare alle finestre, ai buchi aperti destinati ai tubi o ai cavi elettrici, alle porte e alle valvole del camino. Per trovare le fessure, ti suggeriamo di accendere uno stick di incenso o una candela in un giorno di vento, di chiudere tutte le finestre e le porte e di girare per le stanze di casa alla ricerca di posti in cui il fumo dell’incenso oscilli. Queste saranno le zone interessate! Nello spazio libero che c’è tra le porte e il pavimento, colloca un semplice ed economico zerbino. Per informazioni su più seri progetti di isolamento vedi Dept. of Energy’s in-depth site. ::
:: Installando barriere di plastica trasparente o doppie finestre sulle finestre di casa tua puoi risparmiare dal 25% al 50% di calore, creando un isolamento costituito dall’aria ferma compresa nello spazio tra le due finestre. Le doppie finestre aumentano la temperatura della finestra interna di circa -1°C in un giorno freddo, rendendo la tua abitazione più confortevole. ::
:: La cosa migliore da fare è isolare la tua abitazione, ma altrettanto importante è una buona ventilazione. Le sostanze inquinanti (specialmente quelle che provengono dal calore delle canne fumarie) possono accumularsi e creare un eccesso di condensazione che può favorire la proliferazione di muffe e funghi. Apri alcune finestre per pochi minuti durante il giorno (crea correnti d’aria, se ti è possibile), piuttosto che lasciare una parte della finestra aperta per tutto il tempo. :: ::
:: Chi sa che un ventilatore potrebbe essere utile per riscaldare una casa? Un ventilatore ben posizionato, che ruota lentamente, può fare in modo che il calore del radiatore o di qualunque altra fonte non si disperda salendo al soffitto, ma si diffonda in tutta la stanza, riscaldandoti dalla testa ai piedi. Una buona scelta sarebbe quella di mettere un ventilatore su una stufa a legna o a gas, basato su un modulo termodinamico che lo faccia girare grazie all’azione del calore (non con le batterie!) ::
:: Riscaldare le stanze a temperature tropicali non solo non è necessario, ma neppure benefico. Affidati al tuo maglione di lana più confortevole e abbassa il termostato di alcuni gradi. Ogni grado Celsius in meno riduce l’impiego di energia di circa il 10%. Non dimenticare di chiudere le porte per mantenere il calore all’interno della stanza in cui ti trovi al momento. Inoltre, riduci le temperature durante la notte, quando sei sotto le coperte. Un termostato programmabile potrebbe diventare la tua arma più efficiente. (Vedi anche la nostra Guida: Risparmia denaro regolando meglio la temperatura) ::
:: Poiché la perdita maggiore di calore all’interno delle abitazioni avviene attraverso e attorno alle finestre, tira le tende, specialmente di notte. Durante il giorno, lascia le finestre che si affacciano a Nord scoperte, per sfruttare al massimo il sole invernale. :: Se proprio non puoi realizzare delle tende con vecchie lenzuola ma per forza con materiali costosi, vedrai che queste ti rimborseranno facendoti risparmiare nei costi del riscaldamento. Potresti anche acquistare tendaggi isolanti che contengono strati di materiali isolanti, una barriera radiante e uno strato resistente all’umidità per prevenire la condensazione. :: ::
:: A che cosa servono i camini? Per riunire attorno la famiglia, per appendervi le calze di Natale, per scattare belle foto. E a che cosa non servono? Per entrare in casa (eccetto Babbo Natale), per buttare rifiuti e per riscaldare. Sì, per riscaldare. In media infatti i caminetti sono efficienti solo al 10%. Circa il 90% della loro energia va persa lungo la canna fumaria, togliendo pesantemente del calore utile al riscaldamento di casa tua e andando, naturalmente, ad incidere sul tuo portafogli. :: Ma se non puoi resistere al crepitio del fuoco e al calore di un caminetto, abbassa il termostato ad una temperatura compresa tra i 10° e i 13°C, così il tuo sistema di riscaldamento non inizierà a rimpiazzare l’aria calda persa attraverso la cappa del camino. Inoltre, apri leggermente la finestra più vicina al caminetto e chiudi bene le porte in modo che il camino non succhi facilmente aria calda dalla stanza. Installare, davanti alla bocca del camino, uno sportello di vetro che può essere chiuso quando il fuoco si sta spegnendo o quando è proprio spento, potrà evitare che l’aria calda interna esca attraverso la canna fumaria, chiudendo la bocca del camino quando non lo si utilizza. :: Prendi in considerazione il fatto di usare EcoMattoni (o soluzioni analoghe) che, realizzati con segatura compressa, hanno la stessa energia del normale legname, con un terzo dell’acqua contenuta e una frazione di polvere ed emissioni di solfuro. Fra le soluzioni possibili vale la pena di considerare EcoFire Super-Grate, che aumenta l’efficienza del combustibile; si tratta di una valvola per l’aria esterna che riduce notevolmente le perdite di calore all’interno di una abitazione; o l’installazione di un caminetto ad alta efficienza che effettui uno stretto controllo dell’aria in entrata ed in uscita. Se invece non utilizzi il tuo caminetto, tappa e isola la canna fumaria … potrai fare lo stesso delle belle foto! :: ::
:: Il riscaldamento dell’acqua è la terza più grande spesa energetica all’interno di ogni abitazione; costituisce circa il 13% delle spese totali. Ci sono quattro modi per ridurre le spese destinate al riscaldamento dell’acqua: usa meno acqua calda, abbassa il termostato dello scaldabagno, isola la caldaia o istallane una nuova, più efficiente. Per utilizzare meno acqua, prendi in considerazione l’aerazione dei rubinetti, che da un lato riduce l’uso di acqua e dall’altro serve anche a riparare i rubinetti che perdono, e opta per la doccia, anziché per il bagno in vasca. :: Per isolare la caldaia, avrai bisogno di coperte che non dovrebbero costare più di 10 € e ti fanno risparmiare circa il 4-9% dei costi del riscaldamento. Ricorda di non coprire il termostato; anche nel tuo boiler dell’acqua calda, non coprire il termostato, la parte alta, la base o la caldaia. :: ::
:: Le così dette "tecniche passive" prendono il nome dal fatto che non sono “intrusive”, richiedono poca manutenzione e hanno costi ridotti. Queste sono del tutto passive quando viene il momento di riscaldare la propria casa. Istallare finestre larghe e isolate sulle pareti che danno a Sud e masse termiche, come un pavimento in legno o un muro che assorbono calore vicino alle finestre, potrà fare in modo che la tua casa assorba il calore del sole con una perdita minima di calore interno. :: Tieni ben presente che per il riscaldamento solare passivo, il rapporto ottimale tra l’area occupata dalla finestra e quella occupata dalla parete è del 25-35%. Assicurati inoltre che le finestre esposte a Sud siano pulite e che non ci siano oggetti che impediscano che la luce del sole colpisca il pavimento o che non ci siano altri materiali che assorbono calore. Se stai costruendo una casa nuova, assicurati che le mura più lunghe vadano da Est a Ovest, e che permettano ai raggi del sole di entrare in casa d’inverno e di non entrarci (o entrarci poco) durante l’estate. (Vedi anche la nostra Guida: Casa Passiva) :: ::
:: Mentre alcune case nuove sono già ben isolate, quelle più vecchie devono essere probabilmente sottoposte ad una revisione. A questo proposito i “punti caldi” per un buon isolamento della tua casa sono: ::
:: Prima che tu decida di metterci le mani, fai fare una stima da un imprenditore edile locale per vedere se ha senso la ristrutturazione e se ne vale la pena. Il costo del materiale di isolamento da solo dovrebbe coincidere approssimativamente con quello che ti richiede chi ti realizza il lavoro. Quando si ristruttura una casa vecchia, bucare le pareti per inserire rotoli di lana di vetro può essere una possibilità. :: Applicare schiuma isolante o cellulosa, che può essere letteralmente pompata all’interno delle pareti, potrebbe essere invece la miglior soluzione. Questo procedimento costa il 5-10% in più di un regolare dispositivo isolante; la schiuma isolante può essere però istallata agevolmente (con l’aiuto di un costruttore) in poche ore. Un costruttore semplicemente crea un unico buco con il trapano, che poi viene agevolmente richiuso e ricoperto; attraverso questo buco cala un tubo giù fino al fondo del muro e lentamente inietta la schiuma con il tubo. :: Si avrà così una casa ben isolata nel giro di 2-6 ore. Lo svantaggio è che l’installazione costa circa il 5-10% in più dei normali sistemi di isolamento e necessita di essere istallato da un costruttore specializzato o comunque da qualcuno con esperienza, che abbia un precisa conoscenza del funzionamento del prodotto. :: Non può essere applicato direttamente su un vecchio impianto elettrico scoperto (se i fili sono cuciti con parti metalliche o soltanto fissati con un chiodo sul muro. E’ necessario dunque che si tratti di un impianto elettrico moderno in cui i fili siano coperti e messi all’interno di tubi o una pesante conduttura in PVC). L’isolamento potrebbe infatti causare il surriscaldamento dei cavi elettrici vecchi, provocando anche cortocircuiti ed incendi. :: ::
:: All’inizio il biodiesel era trascurato, perché ritenuto infiammabile. Ora, l’aumento dei prezzi del carburante convenzionale lo ha reso più interessante. ::
:: Se implori per avere un caminetto da istallare in uno spazio piccolo o di media grandezza (e vivi in Gran Bretagna), un prodotto come l’Esse Firewall non solo promette il 100% di efficienza ma utilizza caminetti a gas montati su pareti che catalizzano la tecnologia a gas per pulire l’aria che utilizzano. E quando è spento, il tuo caminetto minimalista e incorniciato come un quadro sembra caldo. Il prezzo si aggira sui 1.100 euro (£700 sterline in Gran Bretagna) ma non se ne parla al momento fra commercianti negli Stati Uniti, Europa o Asia. Mentre potrai compralo online qui. ::
:: Se possiedi una casa non ombreggiata, esposta a sud, non è proprio il caso di riscaldare l’acqua con l’elettricità e pagare alte bollette elettriche: un riscaldamento solare dell’acqua potrebbe essere l’opzione preferibile. Più di 1.5 milioni di abitazioni e aziende negli Stati Uniti usano sistemi solari di riscaldamento dell’acqua e alcune indagini indicano che più del 94% considerano tali sistemi un buon investimento. :: Per non parlare della quasi totalità di abitazioni situate nelle diverse nazioni affacciate sul Mediterraneo a partire dall'intera Turchia. E nel giro di 20 anni, un solo sistema di riscaldamento d’acqua solare può evitare l’emissione di più di 50 tonnellate di biossido di carbonio. Come ben saprai sono disponibili delle agevolazioni fiscali e potrai trovare tutte le informazioni necessarie qui. :: ::
:: Istallare una nuova caldaia può farti venire il mal di testa e può costare all’incirca dai € 1.200 ai € 2.500, dipende dalla complessità dell’apparecchio e del montaggio. Ma i risparmi, col passare del tempo, potrebbero essere straordinari. Gli ultimi modelli sono stati progettati per convertire il 78% del carburante in calore ma alcune nuove caldaie sorpassano questa percentuale di molto! :: Prima dunque di prenderti una nuova caldaia, assicurati che quella vecchia non possa essere migliorata con alcune modifiche o riparazioni. Il Dipartimento dell’Energia statunitense offre una vasta gamma di informazioni (A wealth of information) su come migliorare una caldaia o un boiler. I sistemi di riscaldamento dell’acqua a gas senza cisterna (come questo) riscaldano ed erogano acqua quasi istantaneamente, trasferendo molto meno spreco di acqua quando inizi a fare la doccia o apri semplicemente il rubinetto—e ti permette di risparmiare più del 30% dell’acqua che utilizzi. ::
:: Un mix tra la vecchia stufa a legna e quelle a pellet che bruciano scarti di legno tagliati e assemblati in piccole pastiglie, potrebbero essere una scelta efficiente di riscaldamento, che produce un’esigua quantità di scarti e utilizza una materia prima abbastanza economica. :: Il pellet nasce generalmente dalla combinazione di trucioli e materiale organico e, dipende dalla tua stufa, bruciare materiali di scarto, come scarti dell’uva, noccioli d’oliva, gusci di mandorle, scarti di cotone e residui di cibo, con tagli notevoli sui costi del trasporto, della distribuzione e del conseguente inquinamento che ne deriva. :: Con efficienze di combustione del 78%–85% (e le capacità di riscaldamento che si aggirano tra gli 8,000 e i 90,000 Btu all’ora). Sebbene il costo può essere elevato, gli stessi saranno spesso più ridotti per quanto riguarda le operazioni di installazione, rispetto a qualsiasi altro genere di riscaldamento, per il fatto che lo scarico può essere diretto e non necessita di una costosa canna fumaria. :: :: [ Links utili e approfondimenti ] ::
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